WoodJoint e NextFEM. Il plugin per i nodi in legno

Nel NextFEM Designer è ora presente un nuovo plugin sviluppato in collaborazione con APF Nexus per permettere l’esportazione della geometria e delle sollecitazioni dei nodi in APF WoodJoint.

Il plugin può essere scaricato nella sezione Download del nostro sito, mentre l’applicativo NextFem è scaricabile alla pagina di NextFEM

Il progetto delle connessioni

Il progetto delle connessioni presenti in un modello sviluppato nell’ambiente del NextFEM Designer può essere svolto con il plugin APF WoodJoint.

Il plugin permette la selezione dei nodi di interesse, la definizione di alcune opzioni e l’esportazione verso l’applicativo APF WoodJoint.

La proceduta di esportazione è piuttosto flessibile ma nei casi usuali prevede i seguenti passaggi:

• Selezione dei nodi di interesse nel NextFEM designer, come evidenziato dagli ovali blu nell’immagine a fianco.
• Avvio del plugin (scheda Strumenti, tasto Plugins, voce APF WoodJoint) come evidenziato nel riquadro rosso.
• Apertura del plugin, evidenziato nella freccia verde nell’immagine a fianco, controllo delle opzioni attive ed esportazione tramite il tasto Esporta in APF WoodJoint.

Seguendo questa procedura, che prevede la selezione dei nodi e successivamente l’avvio del plugin, questo sarà «precompilato» in ogni sua parte.

Oltre ad esportare un nodo lo si può salvare, ad esempio per archiviarlo, spedirlo ad un collega o all’assistenza.

L’interfaccia del Plugin

L’interfaccia del plugin è molto flessibile e permette:

• La ricerca dei nodi di interesse all’interno del modello caricato nel NextFEM Designer. Si possono definire filtri che riguardano il tipo di nodo, di elemento e di materiale. Selezionando anticipatamente i nodi nel NextFEM Designer questa fase è superflua.
• Scelta delle combinazioni delle azioni significative. Queste sono proposte in automatico dal plugin che le ricava da quelle presenti nel NextFEM designer, dove dovranno essere state correttamente definite.
• Scelta del tipo di collegamento da realizzare, tra quelli disponibili (nodi tra elementi, nodi di base, appoggi, ecc.). La scelta può essere effettata più volte lasciando aperto il plugin nell’ambiente NextFEM.

Avviando l’esportazione, tutti i nodi selezionati verranno trasportati all’interno di APF WoodJoint, che riceverà le combinazioni delle azioni (con relative caratteristiche, tipo di combinazione, classe di durata ecc.), valori delle sollecitazioni, geometria degli elementi connessi, materiali (se correttamente definiti).

Quali collegamenti si possono realizzare

Sono presenti diverse tipologie di collegamento. Ciascuna tipologia è piuttosto flessibile in funzione delle scelte dell’utente. Alcuni esempi:

• Nei nodi con fazzoletti, questi possono essere interni o esterni, secondo il caso si possono adottare viti o bulloni.
• L’appoggio può essere realizzato con viti incrociate, coda di rondine, angolari ecc.
• I nodi di carpenteria possono essere semplici, arretrati, doppi.
• I nodi di base possono prevedere squadrette, piastra di base, contropiastra, viti, perni, bulloni ecc.

Si rimanda all’applicativo APF WoodJoint ed alla relativa guida per una più esauriente disamina delle possibilità del software.